Tempo al tempo

Il Tempo…
Da qualche tempo si usa scegliere una parola che dia una sorta di tono all’anno appena iniziato, quasi un proposito che ci ricorda cosa ci aspettiamo dal futuro (un esempio), non amo le etichette, ma quest’anno ho scelto la mia parola dell’anno: è il tempo!

Il tempo è sempre stato la mia paura, il mio nemico, la mia ansia: spesso mi sento indietro, come se fossi sempre in ritardo e ne avessi ancora poco da spendere.
Sento il ticchettio dell’orologio e mi chiedo cosa ho davvero fatto fino ad ora, una brutta abitudine, quella di guardarsi troppo spesso alle spalle.
Per questo voglio riflettere sul tempo e trovare un punto di equilibrio, un compromesso tra me e il mio tempo insomma!!!

Fino ad ora la mia unica risposta sono stati i libri, le storie: sono una medicina per vivere più a lungo, per fare più esperienze e provare emozioni. 
Quando leggo mi si apre un mondo, vivo per un po’ dentro una storia diversa dalla mia e spesso quando finisco una storia porto con me qualcosa, nel mio mondo qualche esperienza e insegnamento.

E su questa scia ho pensato a questo quadro, il primo quadro che ho dipinto nel 2018, dal titolo “La vita in un giorno” (che potete vedere qua sotto).

Del tempo e del suo espandersi

La vita in un giorno

Prossimamente vi spiegherò nel dettaglio cosa ho voluto rappresentare, come è nata l’idea di inserire l’orologio e usare più materiali e per quale speciale occasione è stato dipinto.
Intanto fatemi sapere cosa ci vedete voi in questo dipinto?

Se siete curiosi di vedere il quadro intero date un’occhiata al mio Instagram

E non dimenticatevi di curiosare nella mia galleria di immagini pittoriche!

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